Ossessione
Rimasti in tre cambiammo nome, decidemmo per I.N.R.I. (nessun riferimento al cartiglio della croce), scrivemmo pezzi nostri ed incidemmo un EP.
Facemmo alcune date, con musica che era 50% psichedelia, 50% prog e 50% noise. I conti ovviamente non tornavano, ma funzionavamo. Non avevamo luci sul palco, proiettavamo dei video astratti comandati da un pedale da me modificato e che a sua volta comandava un portatile.
Nel frattempo era il 2007 e scrivemmo un pezzo nuovo decidendo di girare un video. Così nacque Ossessione. Lo girammo, lo montai e lo mandammo ad un concorso. Vinse qualcosa, ma nel frattempo ero finito in ospedale…
Comunque capii che il video non era roba per me, vero che costava meno della pellicola, ma la resa era pessima. Il full HD stava arrivando, ma era un'altra filosofia, un altro metodo di lavoro.
Non mi ci trovavo e, uscito dall'ospedale diversi mesi dopo, decisi di posare la videocamera. Avevo bisogno di capire cosa e come fare.